Regolamento moderazione chat

PARTE 1 – DEFINIZIONI E PRINCIPI

1. Finalità della comunicazione sui Social – Le attività sui social de La Sinistra per Monfalcone sono articolate in modo differente a seconda del tipo di media scelto, ma sempre finalizzate all’espressione dei valori comuni dell”Antifascismo e della Democrazia, allo stimolo della libera discussione di iscritta e partecipanti, alla promozione del lavoro dell’organizzazione e delle iniziative pubbliche della medesima

2. Libertà di espressione – All’interno della community la comunicazione delle opinioni, da parte di iscritti e partecipanti è libera e non sottoposta a moderazione preventiva.

3. Attività di moderazione – L‘attività di moderazione è effettuata dal gruppo di moderatori che è designato dal direttivo della associazione. Ciascun social può avere un diverso gruppo di moderatori. La moderazione è condotta sulla base del Codice di Comportamento (articoli da l4 al 10).

PARTE 2 – CODICE DI COMPORTAMENTO

4. Antifascismo – I valori dell’antifascismo e della democrazia sono riconosciuti dai partecipanti alla chat. Non sono accettati contenuti razzisti, sessisti, o incitazioni all’odio. La trasgressione di questo principio è considerata particolarmente grave ai fini della moderazione.

5. Territorio – Seppure sia possibile parlare di argomenti di ogni genere, purché rientranti nelle finalità di cui all’articolo 1, è comunque preferibile affrontare argomenti locali o da un punto di vista del territorio.

6. Evitare la polemica – É importante evitare discussioni prolungate o inutilmente divisive. Dibattiti prolungati tra poche persone, espressioni aggressive o provocatorie non producono una buona discussione. L’organizzazione propone con regolarità delle riunioni in presenza, aperte a iscritti e simpatizzanti, dove è possibile affrontare le tematiche anche complesse e portare, ancor meglio, le proprie opinioni.

7. Evitare messaggi ripetuti – É preferibile evitare di scrivere molti messaggi consecutivi, o proseguire in lunghi botta e risposta tra due (o pochi) interlocutori

8. Linguaggio corretto – È importante fare attenzione ad evitare un linguaggio offensivo, aggressivo o derisorio nei riguardi di persone o idee.

9. Evitare lo spam – La condivisione di articoli, messaggi, eventi o proposte dovrebbe essere accuratamente selezionata, con attenzione a finalità e fonti, comunque cercando di evitare i troppi messaggi ripetuti.

10. Attenzione alla propaganda – La propaganda politica diversa da quella riferibile a La Sinistra per Monfalcone non è vietata, ma dovrebbe essere condotta con senso del limite e prudenza. Ancor di più in periodo elettorale.

PARTE 3 – MODERAZIONE E RICORSI

    11. Violazioni – In caso di violazioni del codice di comportamento i moderatori possono intervenire con diversi provvedimenti: richiamo – eliminazione del messaggio – sospensione – espulsione.

    12. Richiamo – In caso di violazioni lievi ma ripetute del codice di comportamento il moderatore può richiamare il partecipante al rispetto del codice di comportamento. II richiamo è pubblico e contiene le motivazioni del rilievo.

    13. Eliminazione del messaggio – in caso di violazioni rilevanti o sistematiche del codice di comportamento il moderatore può cancellare i messaggi che ritiene problematici, attuando una forma di moderazione attiva.

    14. Sospensione – In caso di violazioni rilevanti e sistematiche del codice di comportamento i moderatori, a maggioranza, possono decidere di sospendere un partecipante per un periodo massimo di 10 (dieci) giorni.

    15. Rientro dalla sospensione – Il rientro dalla sospensione non è automatico. Trascorsi i giorni previsti dall’articolo 14, alla persona è comunicata la conclusione del periodo di sospensione. La persona sospesa può richiedere ai moderatori il reintegro nella community, che avviene nel più breve tempo tecnico, senza ulteriori formalità.

    16. Espulsione – I moderatori, a maggioranza, possono decidere di sospendere, a tempo indeterminato, coloro che abbiano presentato violazioni continue e gravi del regolamento.

    17. Ricorso – Contro i provvedimenti di sospensione e espulsione è possibile ricorrere al collegio dei Garanti della associazione La Sinistra. La richiesta di ricorso è presentata ad un moderatore accompagnata da un breve testo a motivazione della medesima.

    18. Modalità del ricorso – Il collegio decide sul ricorso esaminando la documentazione disponibile, ascoltando, se lo ritiene, le parti interessate, successivamente riunendosi in presenza o avvalendosi di strumenti telematici per garantire la massima celerità.

    19. Tempistiche del ricorso – Ordinariamente il collegio si pronuncia entro 48 ore sui provvedimenti di sospensione ed entro 7 giorni sui provvedimenti di espulsione. I pronunciamenti sono assunti a maggioranza.

    20. Controversie – Su eventuali controversie non disciplinate dagli articoli precedenti, decidono i moderatori, nel loro insieme, a maggioranza semplice.